ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINERI
Sezione di Rivolta d'Adda
Al Presidente Nazionale A.N.C.
Gen. C.A. (Ris) Libero Lo Sardo
e per conoscenza
Ispettore A.N.C. Lombardia
Gen. Brig. Nazzareno Giovannelli
Sezione di Rivolta d'Adda
Al Presidente Nazionale A.N.C.
Gen. C.A. (Ris) Libero Lo Sardo
e per conoscenza
Ispettore A.N.C. Lombardia
Gen. Brig. Nazzareno Giovannelli
Sono il Brig.Pieran Renzo ,presidente della Sezione ANC Rivolta
D'Adda (CR).
Vorrei esporLe la mia delusione per quello che concerne la manifestazione per i 200 anni di fondazione dell'Arma dei Carabinieri, tenutasi il 5 e 6 giugno 2014 a Roma, in particolar modo per come è stata gestita la parte organizzativa. Ad Aprile abbiamo segnalato all'Ispettore ANC Lombardia il numero dei partecipanti della nostra Sezione (50) ; sabato 31/05/2014 alle ore 10 siamo andati a ritirare gli inviti, come da Vostre indicazioni, e ne abbiamo ricevuti 48, di cui 8 nella tribuna A.N.C. centrale; alle ore 18,45 i posti erano già esauriti, nonostante le proteste non solo da parte mia ma anche di altre Sezioni dell'.A.N.C.
Non ci risulta oltremodo comprensibile come il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri abbia potuto sprecare denaro pubblico per stampare degli inviti che poi non sono serviti assolutamente a nulla, in quanto nonostante ci fossimo presentati entro l'orario indicato dall'invito stesso (18:45) i posti erano già stati occupati. Sono cosciente del fatto che l'invito stesso riportava “ad esaurimento posti” ma abbiamo percorso migliaia di chilometri da ogni parte di Italia per poter presenziare, ed abbiamo visto i nostri posti, e quelli delle altre Sezioni, venire occupati da persone che non appartenevano in alcun modo né all'Arma né tantomeno all'A.N.C. direttamente di fronte ai nostri occhi. Questo ci è parso come una presa in giro diretta ad ogni singolo membro dell'Associazione: alle nostre rimostranze ci è stato detto di andare in piazza del Popolo e seguire da lì la manifestazione, togliendoci anche gli 8 posti che ci erano stati riservati in tribuna, sempre con apposito e stampato invito. Dato questo tipo di organizzazione, per me inesistente, non era forse meglio non stampare alcun invito e semplicemente dire “chi prima arriva meglio alloggia”? Questo avrebbe di sicuro evitato polemiche come questa.
Il mio pensiero, assieme a quello di molti altri Soci, è che questo bicentenario sia stato esclusivamente organizzato solo per l'Arma in servizio, relegando le A.N.C. in un angolo: tengo a precisare che sul numero Novembre-Dicembre 2013 delle Fiamme d'Argento, a pagina 41, è presente un articolo che presenta la manifestazione come “Raduno Nazionale ANC del Bicentenario 2014” e non solo come manifestazione esclusiva dell'Arma.
Una vera delusione che ci ha lasciato l'amaro in bocca.
Rivolta d'Adda, 12/06/2014
In fede
Brig. Pieran Renzo
Vorrei esporLe la mia delusione per quello che concerne la manifestazione per i 200 anni di fondazione dell'Arma dei Carabinieri, tenutasi il 5 e 6 giugno 2014 a Roma, in particolar modo per come è stata gestita la parte organizzativa. Ad Aprile abbiamo segnalato all'Ispettore ANC Lombardia il numero dei partecipanti della nostra Sezione (50) ; sabato 31/05/2014 alle ore 10 siamo andati a ritirare gli inviti, come da Vostre indicazioni, e ne abbiamo ricevuti 48, di cui 8 nella tribuna A.N.C. centrale; alle ore 18,45 i posti erano già esauriti, nonostante le proteste non solo da parte mia ma anche di altre Sezioni dell'.A.N.C.
Non ci risulta oltremodo comprensibile come il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri abbia potuto sprecare denaro pubblico per stampare degli inviti che poi non sono serviti assolutamente a nulla, in quanto nonostante ci fossimo presentati entro l'orario indicato dall'invito stesso (18:45) i posti erano già stati occupati. Sono cosciente del fatto che l'invito stesso riportava “ad esaurimento posti” ma abbiamo percorso migliaia di chilometri da ogni parte di Italia per poter presenziare, ed abbiamo visto i nostri posti, e quelli delle altre Sezioni, venire occupati da persone che non appartenevano in alcun modo né all'Arma né tantomeno all'A.N.C. direttamente di fronte ai nostri occhi. Questo ci è parso come una presa in giro diretta ad ogni singolo membro dell'Associazione: alle nostre rimostranze ci è stato detto di andare in piazza del Popolo e seguire da lì la manifestazione, togliendoci anche gli 8 posti che ci erano stati riservati in tribuna, sempre con apposito e stampato invito. Dato questo tipo di organizzazione, per me inesistente, non era forse meglio non stampare alcun invito e semplicemente dire “chi prima arriva meglio alloggia”? Questo avrebbe di sicuro evitato polemiche come questa.
Il mio pensiero, assieme a quello di molti altri Soci, è che questo bicentenario sia stato esclusivamente organizzato solo per l'Arma in servizio, relegando le A.N.C. in un angolo: tengo a precisare che sul numero Novembre-Dicembre 2013 delle Fiamme d'Argento, a pagina 41, è presente un articolo che presenta la manifestazione come “Raduno Nazionale ANC del Bicentenario 2014” e non solo come manifestazione esclusiva dell'Arma.
Una vera delusione che ci ha lasciato l'amaro in bocca.
Rivolta d'Adda, 12/06/2014
In fede
Brig. Pieran Renzo